A-HA | Under The Make-up

a-ha-CastInSteelNorvegia. Fiordi. Più notte che giorno. Freddo. Tanto freddo. Eppure gli a-ha si sono sciolti lo stesso.

Era il 2009. Pochi mesi dopo la pubblicazione di ‘Foot of the mountain’ la notizia fu ufficiale e nelle interviste ai tre, spesso separate, si leggeva tra le righe che la fine del gruppo non fu decisione unanime e che a Paul Waaktaar, che suonava il campanello degli a-ha con una borsa di canzoni per il nuovo album, un bel giorno non aprì nessuno. Continua a leggere

CHIARA GALIAZZO | Un Giorno Di Sole

chiaraSai papà, mi piace questo ritornello….

Duemiladodici.
Ogni esibizione di Chiara a X Factor mi lasciava senza parole, tante erano la grazia, la naturalezza e lo stile raffinato delle sue interpretazioni. Aspettative altissime, quindi, sulle future prove di questa ragazza timida, che, partita la canzone, ogni volta si trasformava nel suo esatto contrario per poco più di tre minuti. Continua a leggere

GIRLS IN HAWAII | From Where Come Your Tears

girlsQuesta canzone non è ancora uscita e solo per caso – pare sia un mistero, il sito ufficiale della band non ne parla – sono venuto a conoscenza  di Refuge, l’imminente (4 luglio) EP di inediti dei Girls. Continua a leggere

OZARK HENRY feat. AMARYLLIS UITTERLINDEN | I’m Your Sacrifice

Ozark-Henry-I’m-Your-SacrificeEccolo, alla fine!

So che lo aspettavate anche voi con ansia, ma da oggi è finalmente disponibile, sia su Spotify che in vendita, “Stay Gold” il nuovo album di Ozark Henry!!!

Come dite?!? Sto esagerando?

Ah, davvero… Non avete la minima idea di chi sia Ozark Henry e non eravate anche voi in fervida attesa che uscisse il suo nuovo album?

Ok, per questa volta vi perdono, ma che non capiti mai più, d’accordo? Continua a leggere

Xmas Greatest Hits

alex_winterQuest’anno non ho una nuova Canzone di Natale preferita.

Come facciamo?

Pubblico gnente?

Ho pensato allora (e la spiegazione richiederà un mucchio di parole perchè altrimenti l’immagine del primo frammento si sovrappone alla mia, rovinando l’impaginazione) che, essendo il Natale una ricorrenza, nella sua natura questa tenderà a ricorrere, portando con sè cose nuove (forse), ma soprattutto quelle vecchie.

I vecchi frammenti! Evviva. [Pubblico qualcosa, quindi]

E’ vero! La magia del Natale è valida anche per la ricorrenza [riciclo] dei frammenti, ognuno di essi con milioni di righe già scritte meritanti lettura almeno dell’autore, come dirà qualcuno, nella speranza di far nascere (non importa se il 25 dicembre, ma comunque almeno per il nuovo anno) un germe di autocritica, che porti a scritti più brevi e più interessanti. Ma torniamo sul pezzo, non è ancora tempo di buoni propositi per l’anno nuovo.

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DAFT PUNK | Get Lucky feat. Barack Obama

obamaGià adoravo questo brano, poi scopro questo video in cui hanno scelto un ragazzo americano – probabilmente un rappresentante di istituto, uno che fa ‘discorsi’ quasi per lavoro – e…..guardate un po’ cosa gli hanno fatto fare….

Meraviglioso!!!  (non fosse altro che per la pazienza certosina nel cercare le parole giuste.) Continua a leggere

DAFT PUNK | Instant Crush

ramA volte ritornano? Il figlio di Alan Parsons? La maledizione di Alan Parsons? Non ascoltate quel disco (di Alan Parsons)? E’ più o meno quello che ho pensato al primo ascolto di “Instant Crush” quando i primi secondi del pezzo sono un omaggio a Eye in the Sky.
Ed ero così contento che finalmente i Daft Punk mi piacessero così, senza riserve, senza la voglia di seguire le mode musicali, che potrei anche pensare di avere avuto due minuti di estasi…almeno fino a quando non ho avuto il dubbio – non ancora fugato – che data la circolarità delle mode_di_tutti_i_tipi  potrei  essere così antico da aver già vissuto ‘tutto il cerchio’, per cui questo pezzo MAGNIFICO mi piace perchè seimila anni fa mi piaceva Alan Parsons e il periodo dell’infanzia non era ‘slim fit’ ma ‘a zampa e stayin’ alive‘.
Voi riderete, magari, ma segnalo che io invece ora sono serio e depresso e in più allergico a molti se non tutti i derivati di “ai miei tempi” e “amarcord” vari, perciò fate voi (e portate rispetto). Continua a leggere

LANA DEL REY | Young And Beautiful

lana-del-rey-young-beautiful-from-gatsbyQuesta è l’ultima volta!” diceva Liz Taylor.
E poco dopo, bottiglia stappata e nuovo marito.
Esiste un illustre precedente (ma anche altri tipo “non mi candido e lascio la guida al sosia di Gigi D’Alessio”).
Quindi, via libera. HA!

Premesso che:

NON VOGLIAMO che il blog diventi “SOLO FRAMMENTI DI LANA DEL REY” [ne abbiamo parlato qui sia con BORN TO DIE e anche con GODS AND MONSTERS]

…ma in veste ufficiale di inviati di SoloFrammenti SIAMO STATI al concerto di Torino (grazie Marco, davvero!!!)

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A-HA | Scoundrel Days

scoundrel daysSuccede che per lavoro devo passare una settimana all’estero, in un posto dove so già che notizie, youtube, streaming di qualsiasi cosa = merce preziosa e irraggiungibile.
Sarò isolato, disconnesso, unplugged, solo, triste e così, temibile stratega quale sono, decido allora di caricare l’impossibile sullo smartphone.

Serie TV da vedere: Mad Men stagione 5, Carnivale stagione 1 [di una tristezza questo…ci provo ogni volta e non lo guardo mai], Nurse Jackie stagione 4 [questa dura poco meno di mezz’ora, la userò come riempitivo].

Dischi da ascoltare: l’ultimo dei Baustelle, Atom for Peace della band parallela di Thom Yorke (e altri che non cito….perchè magari c’è un futuro frammento, là nel mucchio).

Ebook  da leggere: (che mai leggerò. E infatti, quindi neanche metto il titolo)

Un paio di sere per organizzare i file ed eccomi già là dove dovevo stare “da domenica a domenica”, a Colonia – in un hotel pagato a peso d’oro ma da noi soprannominato “la stalla” – con l’idea di utilizzare un paio d’ore che sapevo libere il primo giorno per visitarne il duomo (fantastica costruzione gotica, spaventosa in tutti i sensi, provate a guardare qualche foto di sera…brividi assicurati. Là ci sono i resti dei Re Magi, lo sapevate?).
La realtà è sempre ben diversa: le due ore libere viste neanche con il binocolo, naturalmente, ma non era questa la cosa peggiore: una volta arrivato in camera mi accorgo che macchè Baustelle, Atom for Peace [poi questo l’ho ascoltato….TERRIBILE!!!!], macchè Mad Men e Carnivale….io non so che cacchio è successo con iTunes ma evidentemente non siamo mai riusciti…a capirci. Va da sè che della mia playlist audio/video non era rimasto quasi nulla. Continua a leggere

PURESSENCE | Sharpen Up The Knifes

puressenceOddio, già febbraio? “Cara, il tempo vola” cantava il cristiano a squarciagola a fine anni settanta.
E noi qui a fare promesse – e, anacronistici che siamo, neanche a tentare di rimangiarcele – di pubblicare, di non lasciare un vuoto nell’italia bloggatrice.
Sempre i soliti, non ci si può mai fidare degli italiani [questi gli ipotetici commenti dei 3 stranieri che  inspiegabilmente visitano il nostro blog].
E invece no. Eccomi qua. E come nelle serie televisive rimaste con pochi soldi, che a metà stagione ci infilano un episodio amarcord con un minuto di attori sul set e 44 di puntate vecchie, ecco che mi cimenterò su un imperdibile e brillante  resoconto musicale sulla mia colonna sonora delle passate feste di Natale quando, giusto perchè c’è un Dio [ma non più un Papa] ebbi un po’ più di tempo libero per ascoltare album e artisti che avevo lì, in sospeso, da settimane. Continua a leggere