Esiste forse una sigla di cartoni animati più imprevedibile, coraggiosa e spregiudicata di questa?
Diciamolo tutti in coro: NO!
Tanto di cappello a chi allora decise di scegliere questa canzone, darla in pasto a un pubblico che mai avrebbe potuto apprezzarla, sfidando il fallimento e la derisione perpetua.
Si narra inoltre che l’opzione scartata fosse nientepopodimeno che un inedito dei “Cavalieri del Re” di Riccardo Zara, marchio di fabbrica ai tempi molto considerato (Bignami per chi non ha mai vissuto la giovinezza: fondatore del gruppo, è anche l’autore di leggendarie sigle di sapore spesso ‘medievale’, Lady Oscar su tutte, …). La canzone di Zara non fu mai utilizzata neanche per le serie successive di Lupin III e restò nel cassetto per anni, ma ora – lieto fine – gode di nuova vita su YouTube. Continua a leggere